The Shannara Chronicles-Recensione 2×01/02- Druid/Wraith

A distanza di un anno e mezzo dal suo esordio sulla Tv torna The Shannara Chronicles. Questa nuova stagione presenta toni più cupi, seppur la trama di base si mantiene sulla stella linea delle vicende precedenti, mescolando temi fantasy ad uno scenario post apocalittico in cui è caduto il nostro pianeta. Qua e là possiamo intravedere riferimenti alla nostra epoca come macchine e/o ponti in rovina. Il trio formato da Will, Amberle ed Eretria sul finale della prima stagione era diventato un duo, dopo che Amberle aveva accettato il suo destino divenendo lei stessa l’Eterea.

In questa prima puntata della nuova stagione vediamo come Wil continua a rifiutare il suo destino di Shannara e a dedicarsi alle arti curative facendo d’assistente in un campo di Gnomi, mentre il pensiero di Amberle è ancora vivido in lui. Diversa è la situazioni di Eretria, la bella nomade ora vive in una comunità insieme alla sua fidanzata Lyra – e sì, ammetto che la cosa mi ha sorpreso. Capo di questa comunità è il vecchio Cogline….ditemi che non sono l’unica che a prima vista aveva letto tutt’altra cosa . Ben presto, però, Eretria decide di mettersi sulle tracce di Wil dopo che Amberle, apparendole sotto forma di visione, le rivela che il ragazzo è in pericolo. Infatti, come se in nemici in Shannara non fossero già abbastanza, una fazione di elfi chiamata Crimson, capitanati dal Generale Riga, una specie di cinese con le orecchie a punta, che è intenzionato ad eliminare tutti i maghi, è sulle tracce di Wil e le sue intenzioni non sono per nulla amichevoli.

In questa seconda stagione fa il suo ritorno uno dei pochi personaggi ad avermi sempre dato soddisfazioni: Allanon. Lo scopo principale del mago è fermare Bandon. Il ragazzo che ricorderete essere sotto l’influsso della spada del Signore degli Inganni. Il suo intento è proprio quello di riportarlo in vita e ancora una volta si scontra con Allanon che invece è intenzionato ad impedirlo.

Devo ammettere che la Premiere di questa seconda stagione non mi aveva entusiasmato. Avevo trovato l’episodio piuttosto scialbo ed è stato difficile mantenere vivo il mio interesse per tutta la puntata. Anche per il secondo episodio nutrivo poche speranze e invece mi sono presto ricreduta.

Innanzitutto l’introduzione di un nuovo personaggio: Tamlin, Regina di Leah e alleata degli Elfi. Quest’affascinante donna dall’aspetto regale e la pelle color dell’ebano è un abile manipolatrice che sa bene come far girare le cose a proprio favore. Veniamo in oltre a scoprire che Lyra, la fidanzata di Eretria, è proprio la figlia di Tamlin e per rafforzare ancora di più il legame con gli Elfi vuole obbligare la figlia a sposare re Ander, che però ha già il cuore occupato da Catania. Devo ammettere mi è dispiaciuto parecchio per lei. Come personaggio mi era piaciuta fin dalla prima stagione e vederle fare quella fine già al secondo episodio mi ha lasciato un po di amaro in bocca.

Sono rimasta delusa da Allanon in questo secondo episodio, insomma un grande mago come lui che si fa mettere al tappeto da due cazzotti e subito va fuori gioco. Sono curiosa di sapere cosa vuole farne di lui il Generale Riga.

In questa nuova stagione si avverte fin da subito l’assenza di Amberle, che era stato un po’ il perno intorno a cui giravano tutte le vicende della scorsa stagione. La nuova figura femminile che accompagna Wil nel suo viaggio, non solo è una maga come lui, Mareth questo il suo nome, è niente di meno la figlia di Allanon ed è quindi sulle tracce del padre.

Ma le sorprese sul suo conto non sono finite, infatti dopo aver saputo che Allanon era il padre mi sono subito domandata chi fosse la madre. Veniamo poi a scoprire che la madre era Pyra, l’elfa che era apparsa nella prima stagione e che era poi stata uccisa da una Furia. Ho trovato il personaggio di Mareth interessante fin da subito e sono certa avrà ancora modo di stupirci.

Posso quindi tranquillamente dire che The Shannara Chronicles 2 ha avuto una partenza lenta e ha faticato parecchio per ingranare ma già dal secondo episodio è riuscita a risollevare il mio interesse. Se proprio dovessi trovare qualcosa che mi abbia fatto storcere il naso direi che è proprio il protagonista Wil e la sua inevitabile espressione da pesce lesso che non riesce a togliersi dal volto.

 

 

About Shaula

Nata a Roma, Venerdì 2 Novembre. Fin da piccola ha sempre trovato rifugio nella fantasia. È cresciuta tra libri, film e serie TV. Adora viaggiare, che sia fisicamente o solo con il pensiero. Trova che non ci sia nulla di strano a parlare da soli e quelli che fa con se stessa sono dei veri e propri dialoghi.

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